lunedì 14 maggio 2018

Recensione "Eppure cadiamo felici" di Enrico Galiano

Buon lunedì a tutti cari amici lettori!
Iniziamo insieme una nuova settimana piena di libri e lo facciamo davvero con il botto perché la prima lettura di cui voglio parlarvi è un opera di cui molti miei colleghi hanno già parlato, la maggior parte in modo molto positivo, e che io sono riuscita finalmente a recuperare.
Sto parlando di "Eppure cadiamo felici", il chiacchieratissimo esordio letterario di Enrico Galiano.
Ho molte cose da dirvi su questo romanzo che ha decisamente rispettato le aspettative quindi non indugio oltre e parto subito con la recensione!



Titolo: Eppure cadiamo felici
Autore: Enrico Galiano
Paese: Italia
Genere: Young Adult/Romanzo
Pagine: 384
Casa editrice italiana: Garzanti
Anno di pubblicazione: 2017
Prezzo di copertina: 16.90 euro copertina rigida
Ebook: 3.99 euro
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Gioia Spada ne ha vissute già tante di cose brutte nei suoi diciassette anni di vita; la madre alcolista, il padre violento, la nonna gravemente malata costretta a letto, e poi il trasferimento in un altra città, le prese in giro dei compagni, la più totale solitudine e la continua sensazione di inadeguatezza. Sono poche le cose che fino ad ora l'anno tenuta a galla, evitandole di cadere nel vortice della depressione; la fotografia, la passione per le parole intraducibili, il professor Bove e Tonia, la sua amica immaginaria. Ma è solo quando, una notte nel retro di un bar fatiscente, incontra Lo la vita di Gioia acquista finalmente un po' di luce. Lo è come lei, condivide i suoi problemi, l'ascolta e lo comprende; con lui Gioia inizierà ad aprirsi, la farà entrare nel suo cuore e scoprirà per la prima volta cosa sia l'amore. Fino a quando, un giorno, lui improvvisamente sparisce senza lasciare traccia.


Scritto per gli adolescenti, "Eppure cadiamo felici" si rivela da subito essere molto di più che una semplice Young Adult e questo soprattutto grazie alla protagonista, una ragazza segnata da diversi problemi famigliari che per via di alcune brutte esperienze è maturata prima del previsto e riesce, attraverso la sua storia a parlare agli adulti meglio di chiunque altro.
Ho sentito da subito una forte affinità nei confronti di Gioia, in fondo anche la mia adolescenza non è stata delle migliori, anche io ho avuto una situazione famigliare simile alla sua e anche io ho provato sulla pelle cosa vuol dire sentirsi derisi ed emarginati; forse per questo la sua storia mi è davvero entrata dentro, soprattutto per quello che riguarda la parte iniziale, capace di prendermi e portarmi indietro nel tempo. Gioia è una ragazza che ha passato molti momenti difficili ma nonostante questo non si lascia abbattere, mostrando una forza ed una determinazione che ben poche persone, sia adolescenti che adulti, riescono ad avere.
Ciò che davvero amato in lei è la sua originalità, fotografare le persone solamente di spalle, segnare su uno speciale taccuino tutte quelle parole che hanno senso solo nella lingua a cui appartengono, aspettare che sull'Ipod parta una particolare canzone prima di prendere una decisione: Sono tutte caratteristiche uniche che fanno di questo personaggio un entità assolutamente speciale.
La storia tra lei e il misterioso Lo, il giocatore di freccette restio a dichiarare la sua vera identità, è davvero molto dolce, descritta in maniera stupenda e lastricata qua e là da colpi di scena che fanno si che il lettore non passa far altro che spalancare gli occhi, Nonostante questo però Lo non è il personaggio che mi sia piaciuto di più. Forse un po perché inizialmente da lui mi aspettavo un ruolo diverso forse perché era proprio questo il volere dello scrittore.
A proposito di autore, devo assolutamente spendere due parole su Enrico Galiano, un uomo davvero geniale e folle (basta solo seguire le sue storie su Instagram.. cosa che, se non fate, rimediate subito!) che lancia attraverso questo suo primo romanzo degli insegnamenti davvero molto importanti e la cui personalità entusiasmante viene magistralmente espressa attraverso il ruolo del professore di filosofia Bove, uno dei personaggi più belli che io abbia mai incontrato in un libro.
Concludo dicendo che volevo leggere questo libro da diverso tempo, e sono stata molto felice di averlo fatto. Ah, io ve lo dico, "Wenn ein Glückliches fällt" sarà il mio prossimo tatuaggio, è deciso!

Voto: 8

Frase: "Forse le foto. Forse le parole sul suo taccuino, Forse Tonia, Forse la musica. O forse tutte queste cose, tutte insieme, le hanno impedito di finire dentro il buco. Forse Lo non ha mai trovato quella cosa che lo salvasse. Forse"

Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977.
Insegnante di una scuola di periferia, ha creato la webserie "Cose da prof", che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei cento migliori insegnanti d'Italia. Il suo esordio letterario è avvenuto nel 2017 con la pubblicazione di "Eppure cadiamo felici", con il quale ha scalato le classifiche e a cui ha fatto seguito "Tutta la vita che vuoi".

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