Eccomi con una nuova recensione, e spero che almeno in parte possa rendere meno dura l'inizio di questa nuova settimana.
Oggi vi parlo di "Parlami d'amore", romanzo scritto a quattro mani da Silvio Muccino e Carla Vangelista, da cui è stato creato anche un bellissimo film dove Silvio recita al fianco di Carolina Crescentini e Aitana Sànchez-Gijòn. Immagino che molti di voi lo conoscano; se così non fosse vi invito a vederlo, ma sempre dopo aver letto il libro!
Titolo. Parlami d'amore
Autore: Silvio Muccino e Carla Vangelista
Genere: Romanzo
Casa editrice: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2006
Prezzo di copertina: 18.00 euro, su Amazon trovate un altra edizione con copertina associata al film a 9,90 euro.
È una notte come tante quando Sasha e Nicole si ritrovano uno di fianco all'altra nell'asettica sala d’attesa dell’ospedale dove hanno portato il cane che qualche ora prima è rimasto incastrato tra le loro macchine. Quell'improbabile evento li ha fatti incontrare, facendo letteralmente scontrare le loro vite così diverse; lui, figlio di tossica dipendente, cresciuto in una casa di accoglienza, Borgo fiorito, gestito da un giocatore d’azzardo che lo ha fatto legare indissolubilmente a lui per poi abbandonarlo, come chiunque gli sia stato vicino, ora diventato un parquettista ossessionato dal suo passato e dalle colpe che continua a darsi; lei, ex psicanalista francese, che ha smesso di vivere quando l’amore della sua vita si è tolto crudelmente la vita e ha deciso di trasferirsi in italia per insegnare francese e di sposarsi con Lorenzo, un uomo sicuro nella sua banalità, l’unica cosa di cui credeva di aver bisogno. Non c’è niente che li unisca, a parte quella notte, e tutto sembra concludersi quando Nicole se ne torna a casa, accompagnata da Lorenzo, e cerca di tornare alla sua vita. Il pensiero di quel cane e di quel ragazzo biondo e disgraziato continua a perseguitarla quindi decide di rintracciarlo; da quel momento le loro vite sono destinate e legarsi indissolubilmente.
Nicole,
Sasha, e Oliva, così lui ha deciso di chiamare il cane, o meglio la
cagnolina, ripresa del tutto dall'incidente, iniziano ad
incontrarsi quasi tutti i giorni e nel corso di questi incontri
parlano d’amore; Nicole infatti si decide ad aiutare Sasha a
conquistare la donna di cui è innamorato da quando è bambino, la
bella è irraggiungibile Benedetta.
Tra lezioni di corteggiamento, ricordi e paure, i due protagonisti
racconteranno, un capitolo alla volta la loro trasformazione segnata dall'incontro con l’alto e il terribile peso del
passato deciso a continuare a tormentarli e non lasciarli mai andare,
in un rapporto che corre nel sottile confine che spara l’amicizia dall'amore.
Avendo
una sorella classe ‘85, mi sono ritrovata letteralmente a crescere
con i film di Silvio Muccino, che lei e le sue amiche adoravano, e "Parlami d’amore", una delle più importante pellicole di sua
personale produzione, è forse quello che preferisco.
Come
spesso succede con i film che mi piacciono ho provato da subito il desiderio di
leggerne il libro e una volta avuto tra le mie mani ho potuto conoscere più a fondo la storia e i personaggi.
Ho adorato il
personaggio di Sasha, un ragazzo profondamente ferito dal suo passato
e dalla vita contro il quale si trova sempre in fallo, tante le
persone che lo hanno deluso e poi abbandonato, prima il padre, poi la
madre che lui ha visto soffrire senza riuscire a fare nulla e che poi all'improvviso se n’è andata via per non tornare mai più e
infine Riccardo, il suo mentore, che lo ha buttato contro la realtà
senza che lui fosse minimamente preparato.
L’incontro con Nicole è
una sorta di ancora per lui, in lei infatti trova tutto ciò che ha
sempre cercato, una sicurezza, un’insegnante, una compagna di vita.
Nicole,
anche lei personaggio a dir poco spettacolare, una donna ormai giunta
a metà della sua esistenza, ma che in realtà ha smesso di esistere
molto prima del tempo, quando l’amore le è stato strappato via da
un tragico evento, tutto ciò che è avvenuto dopo la morte di
Thierri l’ha vista solo come una silenziosa comparsa e
l’incontro con Sasha, ben più giovane e pieno di vita, rappresenta per le una sorta di sveglia che la fa
ridestare mettendole di fronte a realtà e riportandola a trvare il
coraggio per fare i conti con il suo passato.
Sasha
e Nicole sono due anime fatte per incontrarsi e Silvio e Carla sono
magistrali nel dargli vita. Tra le pagine ricche di emozione e
profondità, appare chiaramente come i due autori si siano
immedesimati nei loro personaggi, prestandogli la loro voce, la loro personalità, e anche un po’ della loro vita.
Un romanzo che tocca nel profondo, per tutti coloro che credono nelle anime gemelle e negl'incontri che cambiano la vita.
VOTO: 7/10
FRASE: “Accade così.
Nella vita arriva una persona e tu senti che è l’altra parte di
te, quella che ti mancava. Potrebbe essere giovane, vecchio, potrebbe
essere del tuo stesso sesso o di cinque colori diversi. È la tua
casa, e tu improvvisamente ti senti completa”
Silvio Muccino nasce a il 14 Aprile 1982 e debutta
come attore a soli 16 anni nel film "Come te nessuno mai"
di suo fratello Gabriele con cui collabora per diversi anni siamo
come attore che come sceneggiatore prima di prendere la sua strada.
Come Sasha ama lavorare il legno.
Carla
Vangelista nasce il 2 Aprile 1954 e ha lavorato per più di vent'anni
nel mondo del doppiaggio come traduttrice e dialoghista.
Come
Nicole, ha una fissazione per i golf di cachemire neri.
"Parlami
d'amore" è il loro primo romanzo.
Nessun commento:
Posta un commento