Oggi per me è la prima vera giornata all'insegna dell'ozio da moltissimo tempo ma oltre a riposarmi e stare in panciolle non posso esimermi da venire a trovarvi, anche perchè la mia presenza qui sul blog negli ultimi tempi è stata tutt'altro che costante. All'attivo ho ben tre libri letti di cui vi devo parlare quindi direi di non tirarla troppo per le lunghe ed iniziare con il primo. La mia seconda lettura del mese è stata "Un piccolo favore", thriller di Darcey Bell che sta avendo un grande successo perchè proprio in questa settimana è uscito nelle sale cinematografiche il film ad esso ispirato. Nell'attesa di riuscire ad andare a vederlo per poter fare il paragone insieme a voi inizio a parlarvi delle sensazione lasciatomi dal libro, una lettura che si è rivelata veramente molto piacevole. Ecco la mia recensione
Titolo: Un piccolo favore
Autore: Darcey Bell
Paese: Stati Uniti
Titolo
originale: A Simple Favor
Genere: Thriller
Pagine: 347
Anno di pubblicazione: 2017
Casa
editrice italiana: Rizzoli
Prezzo
di copertina: 19.50 euro copertina rigida, 18.00 euro copertina flessibile con immagine del film
Ebook: 7.99 euro
Da quando ha incontrato Emily, la vita di Stephanie, giovane vedova e madre del piccolo Miles, ha assunto tutto un altro significato. Impegnata unicamente nel suo blog e nel ruolo di mamma, la donna sembra aver dimenticato i piaceri di essere donna e mentre Miles gioca con il figlio di Emily, Nicky, loro due hanno modo di fare lunghe chiacchierate sorseggiando bicchieri di vino. Con Emily, Stephanie sente di aver trovato una sinergia perfetta e per la prima volta nella sua vita si rende conto di poter togliersi un grande peso dalla conoscenza confidandole l'oscuro segreto del suo passato. Ma tutti quanti possano avere dei segreti e Stephanie avrà modo di capire quanto poco lei conoscere la sua migliore amica quando una semplice richiesta apre uno scenario tutto nuovo; dopo averle chiesto di prendere Nicky a scuola al posto suo, Emily scompare per sempre. Da quel momento inizia per Stephanie una vera missione, sfruttare a pieno le sue conoscenze digitali per scoprire cosa è successo ad Emily ma tutto sfocia in un finale tragico quando il suo corpo viene ritrovato nel lago. Cosa è successo davvero alla sua amica? E se davvero lei ha subito questo triste destino come mai Nicky comincia a dire con convinzione di aver visto la sua mamma fuori da scuola? E soprattutto, qual'è il vero ruolo di Emily in tutta la vicenda?
"Un piccolo favore" si è rivelata per me essere una lettura decisamente insolita, ma nel senso positivo del termine. Thriller per strutturato e dalla buona prosa, si snoda tra le vicende dei tre personaggi; Stephanie, la blogger e mamma perfetta da passato oscuro, per buona parte del libro unica narratrice; Emily, la donna in carriera la cui sparizione rivoluziona tutto; e Sean, marito di Emily che giocherà un ruolo chiave all'interno delle complicate vicende. Tutti e tre i personaggi risultano nel complesso ben caratterizzati anche se quello più completo e più chiaro alla fine risulta essere proprio quello di Emily, una donna da non sottovalutare e che darò prova di un animo tutt'altro che angelico. In un thriller dove nulla è come sempre la cosa che mi ha colpito di più riguarda proprio i personaggi; è la prima volta, nella mia esperienza di lettrice che mi trovo a provare antipatia per tutti i personaggi, nessuno escluso. Sensazione innata ed improvvisa ma che prende piede andando avanti nella lettura e cresce fino al finale. Nonostante questa poco affinità con le scelte e gli animi dei protagonisti ho seguito lo scorrere della vicenda con molto piacere. Si tratta infatti di un romanzo ben strutturato e intricato al punto giusto e che, anche sfociando in una tematica ben poco originale e che molteplici volte si è ritrovata all'interno dei thriller degli ultimi tempi, riesce comunque a non cadere nel banale risultato di grande effetto. Un complimento va di certo alla scrittrice, molto giovane ma già capace di creare una storia di spessore come queste in cui si affrontano tematiche molto importante come le truffe, il tradimento, la vendetta e l'incesto. Leggendo questo libro con la consapevolezza che sarebbe presto diventato un film mi sono resa anche conto che si presta bene alla trasposizione cinematografica. Spero tanto che i produttori non abbiano fatto scelte azzardate e che abbiano tenuto immutato soprattutto quello che è il personaggi di Emily, la sua ambiguità e scaltrezza potrò difficilmente dimenticare.
Voto: 7.5
Frase: "Mia madre diceva sempre: tutti hanno dei segreti. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero qualcuno, O a fidarsi di qualcuno. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero noi stessi. A volte abbiamo segreti persino con noi stessi"
Darcey Bell è nata nel 1981 a Iowa e attualmente vive in Colorado. "Un piccolo favore" è il suo romanzo d'esordio.
Nessun commento:
Posta un commento