Continua la mia missione fine a recuperare le letture di Novembre con il mio personale commento di "La lettera" celebre romanzo di Kathry Hughes che lo scorso anno è stato capace di conquistare milioni di lettori e che proprio in questo periodo possiamo ritrovare in una nuova edizione economica. Ecco qui il mio commento
Titolo: La lettera
Autore: Kathryn Hughes
Paese: Inghilterra
Titolo
originale: The Letter
Genere: Romanzo
Pagine: 348
Anno di pubblicazione: 2016
Casa
editrice italiana: Editrice Nord/TEA
Prezzo
di copertina: 16.60 euro copertina rigida, 5 euro copertina flessibile
Ebook: 6.99 euro
La vita di Tina non è delle più rosee; sposata con un uomo nullafacente e violento, è vittima ogni giorno del duro lavoro e dei suoi continui supporsi. L'unica parentesi lieta della sua settimana è il sabato, quando può rilassarsi all'interno del Charity Shop dove ha trovato impiego. Ed è proprio un sabato mattina che, arrivando al negozio, Tina trova un sacco di vestiti abbandonato che cela un grande segreto; all'interno della tasca interna di un vecchio completo da uomo, la ragazza trova infatti una misteriosa lettera d'amore scritta da un certo Billy all'amata Chrissie. La cosa strana che colpisce subito Tina è il fatto che la lettera non è mai stata spedita e un po' per curiosità, un po' per distrarsi dalla sua vita famigliare, decide di iniziare le ricerche per saperne di più su quei due giovani innamorati e sul motivo che ha portato la fine del loro splendido amore.
"La lettera" è un romanzo di cui moltissimo si è parlato alla fine delle scorso anno e anche io non ho potuto resistere alla tentazione di inserirlo nelle lista dei regali di Natale. La storia viene impostata su un idea non proprio originalissima; lettere misteriose ritrovate dopo molto tempo che conducono la o il protagonista a compiere un viaggio per scoprire cosa è successo al destinarlo e al suo mittente si sono ampiamente viste in romanzi e film degli ultimi tempi. Nonostante questo però bisogna ammettere che Kathryn Hughes si rivela sa subito molto brava nel non cadere mai nello scontato facendo partire sì un lungo e presumibile fashback ma rendendo entrambe le correnti storiche, sia quella passata che quella presenta, incredibilmente scorrevole. La lettura vola quindi che è un piacere ma allo stesso tempo viene "turbata" a tratti da importanti tematiche sia attuali, come le violenze domestiche, sia passate come la terribile condizione delle donne dell'anteguerra rimaste incinte diseredate dalla famiglia e rinchiuse in conventi dove dovevano subire duri lavori e soprattutto abbandonare i loro bambini senza il minimo diritto di scelta. Impossibile quindi non rimanere colpiti da alcuni colpi di scena e lasciarsi trasportare da una narrazione ben struttura che scorre su diversi piani, ulteriormente arricchita dall'arrivo di William, un giovane americano giunto in Irlanda per conoscere la sua vera madre e che si rivelerà essere un elemento fondamentale per risolvere il mistero dei due innamorati. In conclusione una lettura assolutamente piacevole, adatta ai momenti in cui si ha bisogno di leggere qualcosa di leggero ma senza cadere nel banale. Promosso!
Voto: 7.5
Kathryn Hughes è nata ad Altrincham, nel Cheshire, dove ancora attualmente vive. "La lettera", che ha riscosso da subito un grande successo di pubblico e critica, è il suo primo romanzo cui è seguito qualche anno dopo "Il mio segreto".
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