Buongiorno amici lettori!
Eccoci ritrovati con un nuovo appuntamento con la rubrica "Spunti tra le righe" che questa volta veste un ruolo decisamente importante. Questo è infatti il centesimo post del blog e per festeggiare ho deciso di parlarvi di un opera veramente unica e speciale, conservata in una delle più belle città Europee, la mia adorata Berlino!
La scultura di cui ci voglio parlare è la meravigliosa Märchenbrunnen, la Fontana della Fiabe, opera monumentale costruita nel 1913 all'interno del parco berlinese Volkspark Friedrichshain, da me scoperta grazie ad "Omicidio a Berlino" bellissimo thriller di Joseph Kanon che usa questo particolare punto storico per fare da sfondo agli incontri segreti del suo protagonista Alex e il collega Dieter.
Opera monumentale, sfortunatamente poco conosciuta, è assolutamente unica nel suo genere in quanto ispirata alle più famose fiabe conosciute nell'anno della sua creazione; Fratellino e Sorellina, Cenerentola, La fortuna di Hans, Il gatto con gli stivali, i sette corvi, Cappuccetto Rosso, Biancaneve e i sette nani, la bella addormentata nel bosco, Hansel e Gretel, prendono magicamente vita attraverso strabilianti sculture che circondano le fontana creando un'atmosfera veramente da fiaba.
Il primo progetto della Märchenbrunnen fu presentato nel 1901 dall'architetto Ludwing Hoffmann e fu accolto da subito con enorme entusiasmo soprattutto dal Kaiser Guglielmo II, che insistette per seguirne la realizzazione passo per passo, mettendo parola su tutto e chiedendo modifiche al progetto iniziale. Ci vollero ben dodici anni prima di realizzarla ma finalmente il 15 giugno del 1913, proprio per il venticinquesimo anniversario dell'incoronazione dell'Imperatore, vide finalmente luce.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, anche questa opera subì numerosi danni (proprio all'interno del parco si svolse la famosa battaglia di Berlino che pose fine al conflitto) e per salvare le bellissime statue, qualcuno decise di toglierle e nasconderle in tempo in un giardino del quartiere, dove vennero ritrovare solamente negli anni 50. Il governo della DDR decise di restaurare e ricongiungere i vari elementi ma solo nei primi anni del 2000, in seguito a numerosi atti di vandalismo, la Märchenbrunnen, grazie ad una spesa di circa 1,3 milioni di euro, fu finalmente riaperta al pubblico e tornare al suo antico splendore.
Un vero gioiello da scoprire. Nel mio prossimo viaggio a Berlino, che si terrà in Agosto, sarà una tappa assolutamente immancabile!
Nessun commento:
Posta un commento