Come di consueto l'ultimo giorno della settimana qui sul blog è quello dedicato alla rubrica "Consiglio per il weekend" ed infatti eccomi qui per il mio personale suggerimento di lettura per il fine settimana che sta arrivando.
Come avrete potuto intuire in questi mesi di attività del blog tra i generi che mi piacciono di più ci sono senza al dubbio i romanzi o thriller storici. Tra i vari autori che ho avuto modo di conoscere negli anni ce n'è uno che apprezzo molto; si tratta di Valerio Massimo Manfredi.
Forse era prevedibile, forse sono banale, ma faccio parte di tutti quelli innumerevoli lettori che sostengono che Manfredi sia una sorta di istituzione. A grande ragione, per giunta.
Di questo celebre scrittore ho letto diversi libri, tra cui la meravigliosa trilogia "Alexandros", assolutamente uno dei miei libri preferiti, e quello di cui voglio parlarvi oggi è particolarmente importante per me perchè capace di riportarmi indietro di un po' di anni, esattamente ai tempi del liceo. Nell'anno che ho frequentato al Liceo Scientifico (prima di scappare a gambe levate per approdare al Liceo Artistico) ho avuto modo di conoscere una delle migliori professore che io abbia mai avuto, la professoressa Luini. Insegnava (penso che insegni ancora.. non è passato poi così tanto tempo, suvvia) Italiano, Latino e Storia e per quanto riguarda quest'ultima materia provava un amore smisurato.
Uno dei suoi personaggi storici preferiti era Giulio Cesare e se ci penso mi ricordo ancora come si animava quando parlava dell'animo di questo grande conquistatore, della sua indole e delle sue capacità di leader. Ebbene, nonostante io inizialmente non provassi molta simpatia per Cesare e le sue gesta, lei è in qualche modo riuscita ad infondermi quella passione, che si è assolutamente consolidata una volta letto questo bellissimo libro.
Le "Idi di marzo" tratta appunto degli ultimi giorni di Giulio Cesare attraverso la sordida descrizione della terribile congiura nei suoi confronti. Un libro che mi sento assolutamente di consigliarvi.
Chissà, magari riusco ad infondere questa passione anche un po' a voi.
Qui sotto, scheda, trama e link per gli acquisti.
Il nostro appuntamento è a lunedì.
Auguro a tutti un weekend ricco di splendide letture (che vorrete rivelarmi, spero!)
Titolo: Le idi di marzo
Autore: Valerio Massimo Manfredi
Paese: Italia
Genere: Romanzo storico
Pagine: 356
Casa editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2008
Prezzo di copertina: 11.50 copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro
Ebook: 7.99 euro
Link per l’acquisto Amazon e ibs
Trama:
Trama:
Roma,
inizi di marzo del 44 a.C. Caio Giulio Cesare, il pontefice massimo,
il dittatore perpetuo, l'invincibile capo militare che ha
assoggettato il mondo alla legge romana, è un uomo di cinquantasei
anni, solo in apparenza nel pieno della sua prestanza fisica e
psichica. In realtà è stanco e malato, una belva fiaccata e
rinchiusa nella gabbia dei propri incubi spaventosi. La missione di
cui si sente investito - chiudere la sanguinosa stagione delle guerre
fratricide, riconciliare le fazioni, salvare il mondo e la civiltà
di Roma vacilla paurosamente sotto i colpi dei complotti di palazzo,
orditi da chi vede in lui il tiranno efferato, colpevole, dopo lo
strappo del Rubicone, di aver messo per sempre fine alla libertà
della repubblica. Cesare è come paralizzato, incapace di reggere
sulle spalle il peso di un potere immenso e cerca rifugio nella
preparazione dell'ennesima campagna bellica, quella contro i Parti.
Ma la logica politica della congiura definitiva incalza implacabile e
neppure il sacrificio eroico di Publio Sestio, il più fedele
legionario di Cesare, compagno di mille battaglie, che si lancia
lungo le strade che portano a Roma in una spasmodica corsa contro il
tempo per tentare di salvargli la vita, né la cura devota e
amorevole della moglie Calpurnia, le attenzioni dell'amante Servilia
e del medico Antistio riusciranno a disinnescarla. I presagi si
compiranno, le Idi di marzo deflagreranno e il mondo non sarà più
lo stesso
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