lunedì 1 gennaio 2018

Recensione; "La principessa di ghiaccio" di Camilla Lackberg

Buongiorno amici lettori e soprattutto buon anno nuovo!!
Come avrete potuto notare, ieri non sono riuscita a pubblicare ciò che avrei voluto, essendo stata fuori casa per tutta la giornata, e quindi sfrutto oggi questa giornata di festa per rimediare.
Iniziamo inanzi tutto con la recensione dell'ultimo libro del 2017; il primissimo capitolo della serie scritta dalla svedese Camilla Lackberg "La principessa di ghiaccio".


Titolo: La principessa di ghiaccio
Autore: Camilla Lackberg
Paese: Svezia
Titolo originale: Isprinsessan
Genere: Giallo
Pagine: 458
Casa editrice: Marsilio
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo di copertina: 18.50 euro copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro

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Erica Falck, autrice di quattro romanzi biografici di successo, è costretta a tornare a Fjallbacka, splendida cittadina turistica sulla costa occidentale della Svezia, in seguito alla morte improvvisa del genitori, entrambi uccisi in un incidente stradale. Si trova completamente sola, immersa nel silenzio che caratteristica la zona nella stagione invernale, quando durante una passeggiata viene raggiunta da un vecchio signore trafelato che le mostra la tragedia che è appena successa in una delle case vicine.
La giovane Alexandra, cara amica d'infanzia di Erica, è stata ritrovata morta all'interno della vasca bagno, con le vene tagliate e il corpo totalmente congelato.
La notizia non può che sconvolgere l'intero paese ed Erica, particolarmente colpita dalla sua scomparsa, inizia ad indagare, in primo luogo perché vede nella storia un buono spunto per scrivere finalmente un vero romanzo e poi, in seguito alla scoperta che non si tratti di un suicidio ma di un omicidio, per provare a districare la complicata matassa che sembra annidarsi nel profondo del passato. Ad aiutarla, il poliziotto Patrik Hedstrom, sul vecchio amico d'infanzia, da sempre innamorato di lei.

Durante la mia collaborazione con Thrillernord, che come penso sappiate è un gruppo che si occupa principalmente di opere letterarie gialle e thriller scritte da autori del nord Europa, ho sentito più volte parlare di Camilla Lackberg, una delle scrittrici svedesi di maggior pregio. E quando ho trovato il suo primo giallo attraverso uno scambio tra lettori ero senza dubbio molto curiosa di conoscere il suo stile.
Ciò che mi sono ritrova davanti mi ha assolutamente piacevolmente colpito, a partire dalla storia, intrigata, arricchita da molti personaggi e da sordide vicende passare, e dai due protagonisti, Erica e Patrik, lei coraggiosa scrittrice, lui poliziotto un po' maldestro. Una coppia interessante, ben assortita e che funziona, sia per quanto riguarda le indagini che nella storia d'amore che nasce tra i due e che tinge alcune parti del romanzo con tinte rosseggianti. Forse, un po' troppo, per i miei gusti. Ma per gli amanti della narrativa rosa sicuramente interessanti.
Lo stile scorrevole e mai banale permette al giallo di scorrere liberamente per tutta la narrazione, risultando sempre coinvolgente a mai noioso. Tanti i cambi di prospettiva tra i punti di vista dei molteplici personaggi che in qualche modo, anche i più impensabili, si riveleranno avere un ruolo in tutto ciò che porta alla morte della giovane ragazza.
Ho apprezzato moltissimo la scelta di anticipare ogni capitolo con una piccola parte presa dal punto di vista di un oscuro spettatore, che potrebbe benissimo essere l'assassino, o anche no, ma che scritta in corsivo permette di spezzare la linearità della narrazione.
Un punto di partenza decisamente di valore grazie ad un indagine assolutamente vasta, e anche se per alcuni versi forse un po' prevedibile (un particolare fattore, con un po' di attenzione è facilmente svelabile ben prima che avvenga nella storia) comunque ricca di alcuni interessanti colpi di scena.
Una serie che sono stata contenta di aver iniziato a scoprire e che presto continuerò con la lettura del seguito "Il predicatore".

Voto: 8

Frase: "La casa era deserta, vuota. Il gelo penetrava in ogni recesso. Nella vasca si era formata una sottile pellicola di ghiaccio, e lei aveva cominciato ad assumere un aspetto leggermente bluastro.Gli parve che somigliasse a una principessa, lì stesa. Una principessa di ghiaccio"


Camilla Lackberg (nome completo Jean Edith Camilla Lackberg Erikson) nasce a Fjallbacka il 30 agosto 1974. Dopo gli studi in economia a Goteborg si trasferisce nella capitale Stoccolma dove lavora nel marketing, attività che abbandona per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, da sempre suo grande hobby. Oltre alla celebre serie poliziesca, ha scritto anche libri di cucina e, ispirandosi ad uno dei suoi figli, libri per bambini. Attualmente vive con i quattro figli e il terzo compagno.
Il suo esordio è avvenuto nel 2010 con "La principessa si ghiaccio", diventato poi bestseller mondiale e vincitore in Francia del Grand Prix de Littérature Policière. Ne fanno seguito "Il predicatore", "Lo scalpellino", "L'uccello del malaugurio", "Il bambino segreto", "La sirena", "Il guardiano del faro", "Il segreto degli angeli", "Tempesta di neve e profumo di mandorle", "Il domatore di leoni" e "La strega".

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