mercoledì 1 novembre 2017

Recensione, "Se prima eravamo in due" di Fausto Brizzi

Buona sera lettori!
In attesa di raccogliere le idee e scrivere la recensione di "Nel guscio" di Ian McEwan (vi faccio una piccola anticipazione.. non sarà propriamente positiva) ritorno da voi ricollegandomi alla classifica di ieri, in quanto vi parlo ora del seguito di una delle migliori letture del mese di Ottobre; si tratta di "Se prima eravamo in due" l'ultimo libro di Fausto Brizzi, che come potrete già aver intuito sto iniziando ad apprezzare più come scrittore che come regista.



Titolo: Se prima eravamo in due
Autore: Fausto Brizzi
Paese: Italia
Genere: Romanzo
Pagine: 120
Casa editrice: Einaudi
Anno di pubblicazione: 2017
Prezzo di copertina: 13 euro copertina flessibile
Ebook: 6.99 euro









Come già detto nella recensione di "Ho sposato una vegana" (che potete leggere qui) ho conosciuto Fausto Brizzi scrittore e la sua irresistibile famiglia proprio attraverso questo libro, pubblicato con Einaudi una manciata di mesi fa.
In questo secondo romanzo l'autore ci riporta all'interno della sua terribilmente comica vita coniugale.
L’amore con la moglie Claudia, la vegana salutista e ambientalista ossessionata del controllo, è sempre più consolidato e la coppia decide finalmente di creare una famiglia.
Inizia così con la lunga e tortuosa procedura per avere un bambino che si concluderà felicemente con la nasciata della loro primogenita Penelope Nina.
Chi crede che la nascita della piccola sia la conclusione della storia si sbaglia di grosso perché il realtà è solo l’inizio, sia di questo libro che di tutta una nuova parte della vita che aspetta di neogenitori.
Tra spese folli, incomprensioni, melodrammi e improbabili vicende famigliari si svolge così la vita di una famiglia come tutte le altre ed è proprio questo il bello di questo libro; la realtà della vicenda.
Brizzi ci spiega, senza mezzi termini, com’è diventare padre, le paure, le angosce e le preoccupazioni ma anche i bellissimi momenti che questa esperienza può potare nella vita di un uomo, facendoci ridere ma anche commuovere, con le sue bellissime riflessioni.
Un libro emozionante, da leggere tutto d’un fiato.
Vi do in conclusione anche una piccola anticipazione; proprio stamattina ho scoperto con enorme piacere che la saga della famiglia Brizzi/Zanella continuerà con un nuovo libro dove, questa volta, sarà Claudia a raccontare la storia; il titolo sarà "Meglio un giorno da vegana" e sarà pubblicato nelle prossime settimane.
Io già non vedo l'ora!!


Voto: 8/10


Fausto Brizzi nasce il 15 novembre 1968 a Roma.
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico, diventa famoso con "Notte prima degli esami" con il quale guadagna anche diversi riconoscimenti, tra cui il David di Donatello e in seguito realizza moltissime altre commedie di successo. Come scrittore esordisce nel 2013 con "Cento giorni di felicità", seguito poi da "Se mi vuoi bene" e infine "Ho sposato una vegana".



Vi auguro una buona serata ricca di belle letture, noi ci ritroviamo domani con la recensione di McEwan, forse con quella di "Guida galattica per autostoppisti" che dovrei finire proprio questa sera e  (se possibile..) anche con la nuova rubrica!



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