Recensione; "Dove la storia finisce" di Alessandro Piperno

Buon inizio settimana a tutti, cari amici lettori!
Lo scorso venerdì vi ho annunciato sul mio profilo Instagram di aver finito di leggere il libro di Piperno "Dove la storia finisce" che, dopo aver stazionato per diverso tempo nella mia wishlist sono finalmente riuscita a trovare in biblioteca.
Chi ha letto il post ha già sentito il mio commento a caldo, che di certo non si può definire uno dei più semplici. Questo libro, infatti, dopo avermi piacevolmente accompagna durante tutta la lettura mi ha completamente sconvolto con un finale che mai mi sarei aspettata!
Volete saperne di più? Qui sotto il commento completo

Titolo: Dove la storia finisce

Autore: Alessandro Piperno

Paese: Italia

Genere: romanzo

Pagine: 277

Casa editrice: Mondadori

Anno di pubblicazione: 2016

Prezzo di copertina: 20 euro copertina rigida, 13.50 tascabile copertina flessibile

Ebook: 9.99 euro

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Sono passati sedici anni da quando Matteo Zevi è stato costretto ad emigrare a Los Angeles per scappare da un brutto debito e, ora che finalmente può tornare in Italia e nella sua amata Roma, sogna di poterci rimanere per sempre.

Peccato che le cose non siano così semplici, infatti, se in America ha lasciato una moglie e un ex moglie, uguale situazione ha fatto in Italia con l’aggiunta però di due figli, ormai grandi e che avendo imparato a farne a meno di lui, sono andati avanti con la loro vita.

Giorgio, il figlio avuto dal primo disastroso matrimonio, non gli parla da mesi, troppo impegnato nella gestione del suo locale di successo e nella relazione con Sara, con cui sta per avere un figlio, per avere il tempo e la voglia di occuparsi del padre e Martina, la figlia nata dal matrimonio con Federica, ancora sua moglie secondo la legge, sta passando un momento talmente complicato, fatto da un matrimonio avvenuto troppo presto con un ragazzo appartenente ad un mondo totalmente diverso dal suo e da un’infauazione impossibile che scava nel profondo di lei, che anche se volesse sopportarlo non ne sarebbe capace.

Matteo, uomo dal grande fascino ma dalla pochissima affidabilità, dovrà fare i salti mortali per cercare di riprendersi il ruolo che ha lasciato molto tempo prima, affiancato da il caro amico e dalla seconda moglie che non ha mai smesso di amarlo e quando Giorgio organizza una grandiosa festa in occasione del Natale si preannuncia per lui l’occasione perfetta per riuscirci.

Peccato che il destino abbia in serbo per tutti loro qualcosa di molto diverso.

"Dove la storia finisce" racconta la storia di una strana famiglia allargata, una famiglia ebraica romana, composta da elementi molto diversi tra loro, con i loro molti problemi e le varie complicate relazioni.

Una scrittura scorrevole e intuitiva permette, anche a chi come me non conosce del tutto la religione ebraica, di entrare in contatto con alcune tradizioni, tematiche e ragionamenti tipici di questa cultura.

Ho apprezzato molto come Piperno ha trattato alcuni argomenti come il rapporto tra padre e figlio, visto in due modi divergenti, quello conflittuale tra Matteo e Giorgio e quella di amore profondo tra quest’ultimo e il piccolo figlio Noah, e l’infatuazione omosessuale vissuta da Martina, innamorata della cognata Benedetta. Argomenti importanti ma trattati con ammirevole semplicità.

Se per tutta la lettura la storia si era rivelata sì piacevole ma non di altissimo spessore, il finale è talmente sconvolgente, inaspettato e pesante, come solo il pericolo di una realtà corrente può essere, da avermi lasciato totalmente interdetta.

Ovviamente non posso rivelare di più ma mai mi sarei aspettata che le vicende di questa famiglia come tante potesse fondersi così tanto con la Storia dei giorni d’oggi.

In conclusione ho trovato nell’opera di Piperno davvero un buon romanzo, composto da molti fattori e tutto da scoprire, pagina dopo pagina

Voto: 7.5

Frase: "Per ciascuno di noi c’è un luogo, non troppo distante da casa ma neppure così vicino, che, rivelandosi all’orizzonte, ci fa sussultare come la vista del cappotto della mamma per un bambino smarritosi in un centro commerciale"

Alessandro Piperno è nato a Roma il 25 marzo 1972.

Di origini ebraiche da parte di padre, si è laureato in letteratura francese all'Università di Roma Tor Vergata, dove ha anche insegnato la materia ed è diventato ricercatore.

Pubblica nel 2005 il suo primo romanzo "Con le peggiori intenzioni", che si è rivelato un enorme successo.

Di sua produzione anche un dittico intitolato "Il fuoco amico dei ricordi" di cui fanno parte "Persecuzione" ed "Inseparabili"

"Dove la storia finisce", pubblicato nel 2016 è il suo ultimo romanzo.