domenica 30 settembre 2018

Recensione: "Sempre d'amore si tratta" di Susanna Casciani

Buona domenica a tutti amici lettori, e soprattutto buon ultimo giorno di Settembre!
Ebbene sì, anche questo nono mese del 2018 ci sta per salutare e sono anche un po' triste per questo perché è uno dei mesi dell'anno che mi piace di più. Anche questa volta non sono riuscita a stare nei patti e parlarvi di tutti i libri letti prima della fine del mese, ma me ne rimangono davvero pochi quindi potrei riuscire a recuperare in fretta prima di potervi dare il mio resoconto con tanto di classifica mensile. Prima di pensare a tirare le somme però devo ancora parlarvi di uno dei libri più belli di questo mese, che tra le altre cose, ha avuto anche il compito di tenermi compagnia nella prima parte del mio weekend al mare; sto parlando di "Sempre d'amore si tratta" il secondo gioiellino uscito dalla penna di Susanna Casciani che dopo "Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore" si dimostra ancora una volta una delle migliori autrici italiane contemporanee capaci di parlare direttamente alle anime dei lettori.
Parlare di questo romanzo non è così facile ma ci voglio provare, soprattutto per spingervi ad acquistarlo e a farvi travolgere dalla meravigliosa storia che racconta, quindi continuate a leggere, è in arrivo la mia recensione




Titolo: Sempre d'amore si tratta
Autore: Susanna Casciani
Paese: Italia
Genere: Romanzo
Pagine: 163
Anno di pubblicazione: 2018
Casa editrice italiana: Mondadori
Prezzo di copertina: 16 euro copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro
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Livia è una bambina felice. Nessuno può avere dubbi su questo. È solare, vivace, sta sempre con la testa tra le nuvole e ogni momento è buono per scrivere, anche quando dovrebbe fare altro, come concentrarsi sulle lezioni a scuola. Vive la sua vita con enorme leggerezza, come se fosse una bolla di sapone che fluttua nel vento. Ma all'improvviso qualcosa cambia, la bolla si scoppia e Livia cade sempre più velocemente verso il terreno, con così tanta furia che è impossibile frenarsi. E così Livia si schianta, a terra, sottoterra e la botta è così tanto forte che per rialzarsi servirebbe una forza che nemmeno tutto l'amore che la circonda riuscirebbe a darle. Anche quando il cielo è cosparso di nuvole grigie, il sole è sempre lì, dietro di esse e per questo la speranza non deve mai svanire. Può sempre arrivare quella folata di vento capace di farci tornare a volare.


Ho voluto specificare fin da subito la mia difficoltà nel trovare le parole adatte per descrivere questo libro perché "Sempre d'amore si tratta" infondo non è un libro di cui si può parlare, è un libro che si deve sentire intimamente, che si posizionare all'interno di noi come una tessera mancante che aiuta a mantenere tutto quanto insieme. Susanna Casciani, in questo suo secondo romanzo, mette una grande dose di intimità, che di certo non è mancata anche nel suo esordio "Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore", ma che questa volta s'innalza ad un piano completamente diverso; se nel primo romanzo si parlava quasi esclusivamente dell'amore tra due fidanzati, in questo ritorno, come si evince chiaramente dal titolo, si parla d'amore in tutte le sue più improbabili sfaccettature.
Al centro esatto di questo brulicarsi di emozioni c'è lei, Livia; bambina in principio, poi ragazza ed infine donna, dotata di una sensibilità così spiccata e profonda da rimanere completamente distrutta dalla crudeltà della vita che in questo caso si incarna nella terribile malattia della madre, affetta da depressione. La depressione è una malattia infida, silenziosa, da molti ancora non del tutto riconosciuta come tale ma che può essere devastante sia per le persone colpite che per quelle che gli stanno vicino. Questo è uno dei principali messaggi che l'autrice ci vuole lanciare, attraverso questa storia in cui chiaramente viene espresso come alle volte le conseguenze delle nostre scelte e delle nostre paure possano sconvolgere la vita di chi tiene a noi, tanto da fargli ripetere esattamente il nostro trascorso. Questo romanzo racconta una storia di forza e di come l'amore può essere una grande arma per sconfiggere questo nemico apparentemente troppo più grande di noi.
Attraverso il racconto di tutte le persone che, stabilmente o temporaneamente, hanno vissuto a contatto con la protagonista, ma anche grazie a meravigliose frasi che, almeno per quanto mi riguarda, non ho potuto fare a meno che sottolineare, segnare e ricordare, Susanna Casciani racconta un reale stralcio di vita in cui non appaiono solamente sentimenti positivi, come l'affetto e il coraggio, ma anche emozioni profondamente negative, come l'autocommiserazione, l'egoismo e l'oppressione.
"Sempre d'amore si tratta" è un romanzo che tutti gli amanti delle storie vere dovrebbero leggere perché è un romanzo principalmente da vivere, proprio come la vita.
Spero che, anche attraverso questa mia modesta recensione, l'autrice capisca quanto vale e possa regalarci presto una nuova splendida storia.

Voto: 8

Frase: "La gioia non si può afferrare, non si può mettere da parte per i momenti in cui avremo più bisogno di farci invadere dai colori. La gioia ci accarezza, ci sfiora; rimane con noi il tempo di un bacio, di un saluto, magari di un ballo, ma quando cerchiamo di aggrapparci a lei, lei è già svanita"


Susanna Casciani è nata a Firenze nel 1985 e nella vita è un insegnante di scuola primaria. Nel 2010 ha aperto la pagina Facebook "Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore" il cui successo l'ha spinta, nel 2015, a pubblicare un omonimo romanzo. "Sempre d'amore si tratta" è il suo secondo romanzo. 









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