lunedì 10 settembre 2018

Recensione; "Lo scalpellino" di Camilla Läckberg

Buon lunedì a tutti amici lettori!
Una nuova settimana è iniziata e io sono finalmente pronta a parlarvi delle mie prime letture di Settembre, mese in cui ho in parte deciso di recuperare alcuni libri lasciati, come dire, in sospeso, durante gli scorsi mesi. Tra queste è compresa anche quella di cui vi voglio parlare oggi; "Lo scalpellino" terzo libro di Camilla Läckberg che vede narra le indagini della polizia di Fjallbacka.
Attendevo questa lettura da diverso tempo visto la piacevolezza scaturita in me dalla lettura di "La principessa di ghiaccio" e "Il predicatore" e sono stata ancora una volta piacevolmente colpita sia dalla bellezza dello stile della scrittrice sia dal temperamento dei diversi personaggi, "amici" che sono stata felice di aver potuto ritrovare.
Ecco qui la mia recensione





Titolo: Lo scalpellino
Autore: Camilla Läckberg

Paese: Svezia
Titolo originale: Stenhuggaren

Genere: Giallo
Pagine: 574
Anno di pubblicazione: 2005
Casa editrice italiana: Marsilio
Prezzo di copertina: 12 euro copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro
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È risaputo che diventare genitori comporta nella vita un cambiamento, ma Patrik davvero non si immaginava che fosse così grande. Da quando la piccola Maya è entrata nelle loro vite sia lui che Erica sono costantemente soggetti al suo volere, soprattutto quest'ultima, ridotta ormai a poco più che una trasportatrice di latte. Andare al lavoro è per il neo papà un vero e proprio diversivo ma tutto si complica quando, nelle acque gelide del mare, viene trovato il corpo di una bambina, che Patrick riconoscere essere Sara, la figlia maggiore di Charlotte, una nuova amica di Erica.
La morte di un bambino è sempre un fatto tragico, ma lo diventa ancora di più se si tratta di un terribile omicidio la cui difficile risoluzione sarà capace di scavare nei più oscuri segreti di un piccolo paese come Fjallbacka, dove tutti conoscono tutti. Almeno in apparenza.



Terzo libro della produzione di Camilla Läckberg, "Lo scalpellino" di porta ancora una volta all'interno delle complicate indagini della polizia di Fjallbacka e in particolare di Patrik Hedstrom, sempre più considerato ed importante all'intorno del commissariato. Leggere questo libro è stato per me motivo di grande gioia, soprattutto per la possibilità di poter ritrovare tutti quei personaggi a cui mi sono già un po' affezionata grazie ai romanzi precedenti; il carismatico Martin Molin, l'affezionata Annika, il commissario Mellberg, sempre più egocentrico ma anche un po' sfortunato, l'antipatico Ernst Lundgren, questa volta capace di mostrare il peggio di sé e di mettersi in guai veramente seri e soprattutto la cara Erica Falck, compagna di Patrik e neo mamma della piccola Maya, che da protagonista del primo romanzo "La principessa di ghiaccio" ha purtroppo sempre più perso importanza fino ad arrivare, in questo caso, quasi al livello di una comparsa. Cosa che, sinceramente, un po' dispiace, conoscendo le capacità che questa determinata donna è capace di mostrare.
Parlando dell'indagine in sè, è indubbio che ancora una volta la Läckberg abbia dato sfogo a tutto il talento, donando al lettore un delitto oscuro e terribile dai grandi retroscena e dalla soluzione che non sarebbe stata carpita se non per un grande colpo di fortuna; l'autrice sceglie ancora di strutturare il romanzo sull'alternanza di fatti del presente e avvenimenti passati che, partendo da molto lontano e precisamente dagli scalpellini di granito da cui il libro trae proprio il nome, permettono di addentrarsi pian piano della mente e nell'anima del terribile criminale che questa volta sembra voler colpire, senza un motivo preciso se non la crudeltà, dei poveri bambini.
I colpi di scena e un finale a sorpresa sono assicurati soprattutto per quanto riguarda la piccola parte che segue la soluzione dell'indagine e che apre in modo inaspettato e pirotecnico uno scenario che verrà presumibilmente ripreso nel libro seguente. Un vero colpo da maestro, scoccato da un'autrice che sto scoprendo pian piano ma che si sta rivelando capace di enorme sorprese.
Non vedo l'ora di continuare con questa bellissima serie!

Voto: 8

Frase: "I mostri vivono nel buio"




Camilla Läckberg (nome completo Jean Edith Camilla Läckberg Erikson) nasce a Fjallbacka il 30 agosto 1974. Dopo gli studi in economia a Goteborg si trasferisce nella capitale Stoccolma dove lavora nel marketing, attività che abbandona per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, da sempre suo grande hobby. Oltre alla celebre serie poliziesca, ha scritto anche libri di cucina e, ispirandosi ad uno dei suoi figli, libri per bambini. Attualmente vive con i quattro figli e il terzo compagno.

Il suo esordio è avvenuto nel 2010 con "La principessa si ghiaccio", diventato poi bestseller mondiale e vincitore in Francia del Grand Prix de Littérature Policière. Ne fanno seguito "Il predicatore", "Lo scalpellino", "L'uccello del malaugurio", "Il bambino segreto", "La sirena", "Il guardiano del faro", "Il segreto degli angeli", "Tempesta di neve e profumo di mandorle", "Il domatore di leoni" e "La strega".

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