martedì 23 ottobre 2018

Recensione: "Le sette sorelle" di Lucinda Riley

Buon martedì a tutti amici lettori!
Questa mattina è già per me una lotta contro il tempo perchè per quanto io cerchi di sbrigarmi, sembra proprio che io non riesca a stare dietro a tutti gli impegni. Detto questo non perdo altro tempo e parto subito a raccontarvi la mia ultima lettura scelta sia per i commenti strapositivi caduti un po' a pioggia sulla storia e sulla scrittrice sia perchè adatta a completare ufficialmente la challenge annuale di "IRead"! Il libro in questione è "Le sette sorelle" di Lucinda Riley, autrice amatissima in tutto il mondo che proprio con questa serie è stata consacrata al successo.
Ero da tempo molto curiosa di leggere questo libro e quindi riponevo in esso molte aspettative. Volete sapere il mio commento definitivo? Bene, allora scorrete in basso



Titolo: Le sette sorelle
Autore: Lucinda Riley
Paese: Irlanda
Titolo originale: The Seven Sisters
Genere: Romanzo
Pagine: 576
Prima pubblicazione: 2014
Casa editrice italiana: Giunti
Prezzo di copertina: 9.90 euro copertina flessibile
Ebook: 6.99 euro, disponibile con KU
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Maia ha avuto senza alcun dubbio una vita molto particolare. Prima delle sei sorelle adottate dal misterioso Pa' Salt, uomo molto riservato e molto ricco, è cresciuta insieme a loro e alla cara tata Marina all'interno di una splendida tenuta denominata Atlantis nel bel mezzo del lago di Ginevra. La lontananza con la terra ferma e l'isolamento sembra aver un po' risentito sul carattere della ragazza, come anche i fantasmi del suo passato, che però si è sempre adattata a ciò che la vita ha avuto in serbo per lei; una bella casa, una famiglia amorevole e un bel lavoro come traduttrice di libri. Quando però, assolutamente all'improvviso, il caro padre a cui lei è sempre voluta stare vicina, muore, per Maia si apriranno porte inaspettate che la condurranno in un avventuroso e sorprendente viaggio alla scoperta delle proprie origini e dei segreti del suo vero paese natale; l'affascinante Brasile.


La primissima impressione che ho avuto nell'intraprendere la lettura di questo libro è che si tratta di un fantasy; la bella tenuta avvolta nel mistero, il riservato uomo che ha raccolto e adottato sei bambine speciali, trovate in ogni angolo del mondo, e soprattutto queste strabilianti sei sorelle, tutte diverse tra loro e dotate in qualche modo di un animo particolare che alla sua morte si sono ritrovare in mano la chiave per scoprire il proprio passato. In realtà quest'alone di mistero e di fantasia rimane percepibile in tutta la lettura (forse anche per l'elogio della scrittrice alla costellazione delle Pleiadi, chiamate appunto "Le sette sorelle" e caratterizzate da una lunga serie di leggende e racconti mitologici) che sfocia velocemente nel romanzo di stampo prettamente amoroso. La storia di per sè è assolutamente originale e del tutto irresistibile come anche il suo sviluppo; il personaggio di Maia, la prima sorella che abbiamo modo di conoscere, mi è piaciuto fin da subito e ho letteralmente adorato viaggiare insieme a lei alla scoperta del suo paese d'origine e di conseguenza anche del suo passato. A Lucinda Riley va il grande pregio di aver dato vita ad una storia che nelle prime pagine coinvolge ed incuriosisce grazie ad una lunga serie di piccoli particolari e curiosità che fanno viaggiare letteralmente il lettore con la fantasia; nella prima parte della lettura ho avuto davvero l'impressione di poter visitare Rio de Janeiro attraverso gli occhi di Maia, studiandone le particolarità e buttandomi alla scoperta dalla meravigliosa statua del Cristo Redentore, intorno a cui la storia finisce di ruotare e questo indubbiamente mi è piaciuto moltissimo. L'innamoramento iniziale però ha subito un vero e proprio calo quando la storia di Maia ha lasciato il posto a quella di Izabela, la sua bisnonna, una storia interessante e senza dubbio necessaria per comprendere il passato della protagonista ma che non è riuscita a raccogliere e mantenere la mia concentrazione, impedendomi di apprezzare a pieno l'intero libro e facendomi desiderare di finirla in fretta per tornare alle vicende presenti. Sarà per via dell'impronta troppo romantica, a me da sempre poco affine, oppure perché il viaggio di Maia mi è piaciuto così tanto da non volerlo abbandonare, la così grande attenzione ai salti temporali mi ha un po' disturbato. Forse avrei preferito che le vicende passate fossero affrontate in maniera più sbrigativa, magari proprio nella forma di lettere, modo in cui Maia ne viene a conoscenza. Una volta tornati ufficialmente alla protagonista, per me è stata tutta un altra cosa e nel finale ho potuto ritrovare tutte quelle caratteristiche che mi avevano stregato inizialmente e che, molto probabilmente, mi spingeranno a leggere i libri seguenti. "Le sette sorelle" è un romanzo nel complesso piacevole, dotato di una scrittura scorrevolissima che lo rende adatto a quei momenti in cui non si vuole nulla di impegnativo ma solo staccare un po' la spina dai problemi quotidiani. Non posso dire che Lucinda Riley mi abbia del tutto convinto ma è riuscita ad incuriosirmi abbastanza per condurmi con lei alla scoperta delle sue sorelle, che non vedo l'ora di continuare a conoscere.

Voto: 6.5

Frase: "Pa'Salt ci aveva adottare quando avevamo solo pochi mesi di vita, orfane provenienti dai quanto angoli della Terra. E ognuna di noi, come amava ricordarci spesso, era diversa dalle altre, speciale.. eravamo le sue ragazze. I nostri nomi erano quelle delle Sette Sorelle, le Pleiadi, la sua costellazione preferita. "Maia" è la prima e la più antica, e questo è il mio nome"


Lucinda Riley è lo pseudonimo di Lucinda Edmonds, nata il 14 febbraio 1968 a Lisburn, Irlanda. Moglie e madre di quattro figli, attualmente vive tra il Norfolk e il Sud della Francia. Dopo un inizio carriera come attrice di cinema e televisione, a 24 anni ha deciso di iniziare a scrivere e da allora ha dato vita a numerosi romanzi rosa tradotti in ventotto lingue. Di sua pubblicazione e disponibili in Italia possiamo trovare "Il giardino degli incontri segreti", "Il segreto dalla bambina sulla scogliera", "La luce alla finestra", "Il profumo della rosa di mezzanotte", "L'angelo di Marchmont Hall", "La ragazza italiana", "Il segreto di Helena" e la serie "Le sette sorelle" composta dal primo libro omonimo, da "Ally nella tempesta", "La ragazza nell'ombra" e "La ragazza delle perle".







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