giovedì 14 giugno 2018

Recensione; "Divergent" di Veronica Roth

Buongiorno a tutti, amici lettori!
Se la mia presenza qui e sui social è un po' altalenante ultimamente, quella in relazione ai libri continua e quindi oggi vi devo assolutamente parlare di una delle mie ultime letture che pian piano si stanno ammassando sul comodino, in attesa di un giudizio.
Il primo romanzo di cui vi parlo è "Divergent", celebre dispotico di Veronica Roth che io ho conosciuto grazie alla mia amica Chiara che una sera mi ha proposto di vederne il film; sono rimasta così tanto presa dalla storia da averlo rivisto due volte nel giro di due giorni ma prima di buttarmi a capofitto nelle due pellicole seguenti è stato giusto per me tornare sulla retta via e andare, per prima cosa, alla scoperta dei libri.
Come sempre quando si confronta un libro e un film (cosa che faremo nello specifico nella rubrica dedicata), soprattutto se uno dei due ti è piaciuto particolarmente, le delusioni e gli "arricciamenti di naso" sono sempre dietro l'angolo ma ciò che ho ottenuto da questa lettura è stato senza dubbio piacevole.
Ora ve ne parlo un po' meglio



Titolo: Divergent
Autore: Veronica Roth
Paese: Stati Uniti
Titolo originale: Divergent
Genere: Romanzo dispotico/Young Adult
Pagine: 480
Casa editrice italiana: De Agostini
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo di copertina: 14.90 euro copertina rigida, 10,90 euro copertina flessibile
Ebook: 6.99 euro
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Al termine di una devastante e sanguinosa guerra, gli umani sopravvissuti decisero di diversi in varie comunità, chiamate fazioni, caratterizzate dai valori su cui decisero di badare la loro esistenza; quelli che credevano che la colpa del male del mondo dovesse trovarsi nell'aggressività fondarono la fazione dei Pacifici, quelli che incolpavano l'ignoranza divennero Eruditi, quelli che aborrivano l'ipocrisia si chiamarono Candidi, coloro che condannavano la codardia divennero Intrepidi ed infine, quelli che incolpavano l'egoismo crearono gli Abneganti.
Proprio in quest'ultima fazione è nata e cresciuta Beatrice, una ragazza che, giunta alle soglie dei sedici anni, deve compiere la Scelta; decidere quale sarà la fazione a cui apparterrà per il resto della vita. Quando il test attitudinale risulta inconcludente, per Beatrice inizierà una vera e propria lotta contro il pericolo; la piccola Abnegante appartiene infatti ad un'altra fazione di cui nessuno ha mai voluto parlare; i Divergenti. Toccherà a lei scegliere, rimanere con la propria famiglia negli Abneganti, pur non trovando nell'altruismo il suo vero scopo, o rischiare tutto nel pericoloso e crudele mondo degli Intrepidi? In ogni caso, dovrà state molto attenta; la verità sulla sua personalità non dovrà mai venire fuori.


Di stampo principalmente Young Adult, questo romanzo risulta infine difficile da inserire in una particolare categoria; sembrerebbe una storia scritta per il target adolescenziale, ma attraverso alcune scelte intelligenti di stile e di contesto e alcuni messaggi molto importanti risulta adatta anche ad un pubblico più grande. In quanto dispotico potrebbe essere più affine agli amanti dei romanzi, ma per alcuni versi può essere apprezzabile anche dagli affezionati dei fantasy che vogliono lanciarsi in qualcosa di un po' diverso mantenendo però alcune sue caratteristiche. In poche parole, è un libro comprensibile e apprezzabile da molti lettori diversi, pregio assolutamente eccezionale.
La prima cosa che mi ha profondamente colpito è senza dubbio la descrizione di questa realtà fantastica ma assolutamente comprensibile; questi cinque popoli che per mantenere la pace hanno deciso di vivere per sempre portando avanti il valore più grande in cui credono, che vivono per conto proprio ma che compiono ognuno un ruolo fondamentale per la sopravvivenza dell'intera umanità.
Ho provato più volte la sensazione che sarebbe davvero interessante poter vivere, almeno per qualche tempo, in un mondo così e soprattutto ho trovato divertente provare a scoprire quale sarebbe la fazione a cui vorrei appartenere (ve la dico solo se mi dite la vostra!)
Attraverso il ruolo della giovane protagonista non solo veniamo a conoscenza della società in cui vive ma attraversiamo un vero e proprio percorso di crescita; da ragazzina protetta e dedita ad aiutare gli altri, Beatrice sarà destinata a diventare una donna e a mostrare gli istinti e le inclinazioni che fino ad allora aveva celato all'interno di sè, Il coraggio, la temerarietà ma anche, alle volte, un po' di crudeltà. Non è forse questo il vero significato di diventare grandi?
Sono proprio i personaggi e le loro storie a dare animo a questo libro; i genitori di Beatrice, il fratello Caleb, gli amici trasfazione sono tutti molto apprezzabili anche se forse non troppo caratterizzati. L'unico che alla fine risulta davvero ben riuscito è Quattro, il ragazzo misterioso e dal passato oscuro che pian piano finirà ad aprirsi fino a rivelare la sua vera idea sul mondo; per essere un uomo migliore non devi portare avanti un solo ideale ma tutti i cinque; coraggio, altruismo, tolleranza, intelligenza, sincerità. Un personaggio davvero eccezionale che serve anche a creare quel tocco da storia d'amore che in fin dei conti non guasta mai, soprattutto se reale e privo di inutili "svolazzamenti" come quello tra lui e Beatrice.
In conclusione, un libro che mi ha decisamente colpito e che non vedo l'ora di proseguire con il prossimo libro della serie; Insurgent!

Voto: 7.5

Frase: "Solo ieri sono tecnicamente diventata un Intrepida, ma non mi sento tale. E non sono neanche un Abnegante. Credo di essere quella che sono sempre stata. Non un'Intrepida, nè un Abnegante, nè un Esclusa. Ma una Divergente"


Veronica Roth è nata il 19 agosto 1988 a New York e attualmente vive a Chicago con il marito.
Il suo esordio è avvento in giovanissima età con la pubblicazione del romanzo best seller "Divergent", che ha scritto rubando il tempo agli esami, e a cui hanno fatto seguito due romanzi "Insurgent" e "Allegiant" e una raccolta di racconti "Four".
Nel 2017 è uscita anche il primo libro della duologia "Carve de Mark" "I presidiati" che si concluderà quest'anno con "Il destino divide".

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