martedì 20 agosto 2019

Recensione; "La canzone di Achille" di Madeline Miller

Buon martedì a tutti amici lettori.
Il mio impegno per recuperare le recensioni mancanti continua e quindi ecco qui per parlarvi di una nuova lettura, che, come quelle di ieri, è stata capace di convincermi e farmi provare tante emozioni. Sto parlando di "La canzone di Achille", celebre riedizione scritta da Madeline Miller. L'autrice si ispira all'Iliade di Omero ed in questo suo elogio racconta la storia della mitica guerra di Troia prendendo come punto focale l'amore di due uomini, Patroclo e Achille, e il loro crudele destino. Qui sotto potete trovare la mia recensione.




Titolo: La canzone di Achille
Autore: Madeline Miller
Paese: Stati Uniti
Titolo originale: The Song of Achilles
Genere: Romanzo storico 
Pagine: 380
Prima pubblicazione: 2012
Casa editrice italiana: Marsilio/Feltrinelli
Anno edizione: 2019
Prezzo di copertina: 18 euro copertina rigida, 11 euro copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro
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Tutti conosciamo il nome di Achille. La sua fama è giunta fino a noi, grazie alla grande penna di Omero che ci ha voluto raccontare la sua potenza ed il suo ruolo nella mitica guerra di Troia. Ma quanti di noi sanno davvero dire di conoscerlo davvero? Com'era Achille da bambino? Quali sogni e speranze conservava dentro di  da ragazzo? E quali emozioni ha realmente provato nei lunghissimi dieci anni alla porte di Troia? Solo una persona può rispondere a queste domande, l'uomo che gli è stato al suo fianco per tutta la vita e che, per lui, ha deciso di sacrificare la propria; Patroclo, il suo amico, il suo fedele compagno, il suo grande amore. Per secoli la sua figura è rimasta nell'ombra, ma ora è arrivato il suo turno di parlare.

Se ci penso non potrei indicare con esattezza da quanti anni desidero leggere questa storia, probabilmente da quando ero sui banchi di scuola e scoprivo i grandi personaggi omerici. Ci ho messo un po' a trovare questo libro ma quando finalmente lo ho avuto tra le mie mani non ho potuto che perdermi nella sue pagine. La prima cosa che posso dire è che Madeline Miller ha avuto un idea a dir poco eccezionale, ossia quella di riproporci dei personaggi e delle tematiche che tutti noi già conosciamo ma aggiungendo scene inedite ed emozioni del tutto nuove. Attraverso la narrazione condotta interamente dal punto di vista di Patroclo veniamo infatti condotti alla scoperta di uno dei personaggi più controversi della letteratura; il grande e coraggioso Achille, il guerriero più forte di tutte la greca, figlio di un re e di una ninfa del mare, condotto in una guerra in cui lui non ricercava nessun interesse se non la fama promessagli al costo della sua vita. Chi si sia amanti della letteratura classica o meno, è indubbio il fascino che questa figura gioca su tutti noi, con la sua forza, il suo onore e la sua follia, al momento della separazione dal suo grande amore. Ed è proprio Patroclo ad incaricarsi del compito di raccontare il suo compagno, ponendo un altra versione di lui agli occhi della gente; ed è così che in questo romanzo abbiamo modo di vedere un Achille ancora acerbo, solo un ragazzo, alle preso con una fama ben più grande di lui e ad un destino che non sa ancora come gestire. Insieme a Patroclo vive la sua trasformazione, gli anni più delicati della vita di un uomo, fino a diventare lo spietato guerriero che tutti noi conosciamo. Madeline Miller racconta tutto questo con un prosa eccezionale, delicata e forte allo stesso tempo, dando vita alla storia di un amore eterno ed impossibile, destinato a rimanere immutato nei secoli e nei luoghi. Una lettura dolcissima e commovente che merita davvero tutta la fama che è riuscita a guadagnare.

Voto: 8.5

Frase: "Il nostro era un mondo di sangue e d'onore, onore che si conquistava con il sangue. Solo i codardi non combattevano. Un principe non aveva scelta. Poteva fare la guerra e vincere, oppure poteva fare la guerra e morire"

 

Madeline Miller è nata a Boston il 24 luglio 1978, ha un dottorato in lettere classiche alla Brown University e ha insegnato drammaturgia e adattamento teatrale dei testi antichi a Yale. Attualmente vive a Narberth, Pennsylvania, con il marito e due figli. Il suo primo romanzo, "La canzone di Achille", è stato un successo internazionale, ha vinto l’Orange Prize ed è stato tradotto in venticinque lingue. Nel 2019 è uscito anche il suo secondo romanzo "Circe" che ha scalato le classifiche dei libri più venduti del New York Times e del Sunday Times ed è stato “libro dell’anno” per le principali riviste letterarie americane





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