mercoledì 2 gennaio 2019

Recensione: "Avrò cura di te" di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale

Buon pomeriggio amici lettori!
Eccomi pronta per la primissima recensione dell'anno! Come prima lettura di questo 2019 ho voluto scegliere un libro relativamente leggero ma che da tempo conservavo nella mia libreria. Parlo di "Avrò cura di te" romanzo scritto a quattro mani da Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, un libro che si è rivelato una buona scelta perché capace di coinvolgermi con una storia intima e piena di importanti insegnamenti. Ecco la mia recensione



Titolo: Avrò cura di te
Autore: Massimo Gramellini e Chiara Gamberale
Paese: Italia
Genere: Romanzo
Pagine: 187
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: Longanesi
Prezzo di copertina: 10 euro copertina rigida, 5 euro copertina flessibile
Ebook: 8.99 euro 
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Giocanda è sprofondata in un periodo molto oscuro della sua vita. In seguito ad un grave errore il marito Leonardo ha deciso di lasciarla e lei è stata costretta a ritornare nella casa della nonna, quella stessa nonna da cui prende il nome ma dalla quale non è riuscita ad ereditare la spensieratezza e la ricetta per la felicità. Proprio quando tutto le appare troppo duro da affrontare, succede il miracolo; la sua disperata lettera scritta per il suo Angelo Custode e messa dentro il cassetto del comodino trova magicamente risposta e da quel momento ha vita una lunga ed intima conversazione con un essere celeste, Filémone, venuto per indicarle la retta via e per insegnarle finalmente a liberarsi dalla negatività ed essere finalmente sé stessa.


Conoscendo Massimo Gramellini per via di "L'ultima riga delle favole" ed essendo conscia della fama di Chiara Gamberale, sapevo che mi sarei trovata di fronte ad una storia di tutto rispetto, nonostante il tema non sia dei più gravosi. Alternandosi nella scrittura, i due celebri autori danno vita al dialogo tra Gio, una donna giunto in un momento critico della sua vita, e Filémone, il suo Angelo Custode, un dialogo intimo e personale, in quanto l'angelo si palesa alla sua Custodita attraverso la sua stessa mano e il suo stesso pensiero, che scava all'interno del suo passato per aiutarla a rimediare ai propri errori, con il marito tradito e ferito, ma anche, e soprattutto con sé stessa. La lettura scorre con piacere ma senza mai cadere nel banale e anzi costellando il lettore di spunti su cui ragionare anche sulla propria vita e sul suo modo di affrontare il suo rapporto con gli altri. Un romanzo che assume quasi le sembianze di un manuale quindi, soprattutto grazie agli altisonanti insegnamenti di Filémone, ma che risulta essere ben più piacevole grazie ai piccoli battibecchi tra i due protagonisti e la leggera ironia che di tanto in tanto appare nelle risposte dell'angelo, che a volte veste i panni di un oracolo, a volte di un'insolita coscienza. In conclusione, davvero un buon inizio. Speriamo che anche le altre letture continuino su questa strada.

Voto: 7.5

Frase: "Non poso impedirti di inciampare. Però posso medicare il tuo piede ferito. E prenderti in braccio, fino a quando non sarai in grado di camminare sulle tue gambe. Buona festa dell’amore, solitaria anima mia. Avrò cura di te."




Massimo Gramellini è nato a Torino il 2 ottobre 1960. Giornalista, vicedirettore di La Stampa e cooconduttore di "Che tempo che fa", ha pubblicato i saggi "Ci salveranno gli ingenui", "Cuori allo specchio", "La mia di un Buongiorno" e i romanzi "L'ultima riga delle favole" e "Fai bei sogni". Chiara Gamberale è nata a Roma il 27 aprile 1977. Il suo esordio letterario è avvenuto nel 1999 con "Una vita sottile" ed è arriva alla fama qualche anno dopo con la pubblicazione di diversi romanzi di successo tra cui "Arrivano i pagliacci", "Lo zona cieca", "Le luce nelle case degli altri","Per dieci minuti" e "Adesso". è autrice di programmi radiofonici e televisivi come "Quarto piano scala a destra" e "La Chiara e lo Scuro". Collabora con Vanity Fair, Donna Moderna e La Donna. "Avrò cura di te" è il loro primo romanzo a quattro mani.

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