venerdì 30 marzo 2018

Consiglio per il weekend, "Io, Lancillotto. Il cavaliere di Artù" di Jack Whyte

Buon venerdì a tutti cari amici lettori!
L'attesissimo weekend di Pasqua è finalmente arrivato e prima di lanciarci a capofitto nei giorni di libertà ci tengo particolarmente a consigliarvi una lettura che potrebbe essere perfetta per accompagnarvi in queste feste.
Non ve l'ho ancora rivelato, ma la storia di Re Artù è stata una delle mie primissime grandi passioni che per alcuni versi mi accompagna ancora oggi  e quando, ormai diversi anni fa, su una bancarella dell'usato di Genova ho trovato questo libro non ho potuto assolutamente lasciarlo lì!
Scritto nel 2003 dallo scrittore scozzese Jack Whyte, autore di numerosi romanzi storici e fantasy sulla vita di Re Artù, "Il cavaliere di Artù" è il primo libro della tetralogia "Io, Lancillotto" (di cui fanno parte "Il marchio di Merlino", "Il destino di Camelot" e "Il sogno di Ginevra") e ci offre una particolare versione della storia del magico Re, analizzandola seguendo la vita del suo più famoso cavaliere.
Uno splendido romanzo storico, scritto magistralmente da un autore, forse poco conosciuto, ma che merita veramente moltissimo.
Vi invito come sempre ad andare a dargli un occhiata, partendo dalla scheda, la trama e link che come sempre vi lascio qui sotto.
L'appuntamento è a domani con il consueto resoconto delle letture del mese!


Titolo: Io, Lancillotto. Il cavaliere di Artù
Autore: Jack Whyte
Paese: Canada
Titolo originale: Clothar the Frank
Genere: Romanzo storico
Pagine: 381
Prima pubblicazione: 2003
Casa editrice italiana: Piemme 
Anno edizione: 2007
Prezzo di copertina: 10,50 euro copertina flessibile

Link per l’acquisto Amazon e ibs






Trama:
Un vecchio cavaliere franco, accompagnato da una scorta di giovani guerrieri, attraversa lo Stretto della Manica e sbarca a Glastonbury, dove sorge la più antica ecclesia d'Inghilterra. Gli uomini si addentrano nella zona, attraverso le dolci colline dove non molti anni prima sorgeva il meraviglioso regno di Camelot, il dominio di Artù, la patria della nobiltà e della cavalleria. Il vecchio cavaliere conosce bene questi luoghi: qui ha passato gli anni migliori della sua vita, qui ha combattuto, ha sofferto, ha amato. E adesso "il Franco", come ancora lo chiamano gli abitanti della zona, è tornato per onorare un'antica promessa: dare degna sepoltura al vecchio amico Merlino, e recuperare Excalibur, la mitica spada di Artù, il simbolo di Camelot.


Jack Whyte è nato a Johnstone, Scozia, nel 1939 e dal 1967 vive in Canada. Emigrato originariamente per insegnare inglese in liceo, alla fine è finito per occuparsi delle sue diverse passioni, facendo il cantante, l'attore di teatro e soprattutto lo scrittore. Ha pubblicato diversi romanzi storici e fantasy e ad oggi la sua serie più famosa è "Cronache di Camelot", ciclo sulla vita di Re Artù composta da otto libri. Di suo produzione anche la serie "Io, Lancillotto", la "Trilogia di Saint-Clair" e le "Cronache di Braveheart".

Nessun commento:

Posta un commento