Inizia oggi l'ultima settimana prima di Natale e per festeggiare ecco, come consueto, una nuova recensione; oggi vi parlo di "Postmortem" il primo romanzo firmato Patricia Cornwell con protagonista la celebre Kay Scarpetta!
Titolo: Postmortem
Autore: Patricia Cornwell
Paese: Stati Uniti
Titolo
originale: Postmortem
Genere: Giallo/Thriller
Pagine: 312
Casa
editrice: Mondadori
Anno
di pubblicazione: 1990
Prezzo
di copertina: 10.50 euro edizione tascabile, 12 euro copertina flessibile
Uno spietato serial killer sta terrorizzando i cittadini di Richmond, Virginia. Le sue vittime, tutte donne ma di età e connotazione diverse, vengono ritrovate seviziate e strangolate con terrificanti stratagemmi nelle loro camere da letto. A cerca di fermarlo la capo dell'Ufficio di medicina legale, Kay Scarpetta.
Donna concentrata e completamente dedita al lavoro, Kay dovrà usufruire di tutta la sua astuzia per cercare di risolvere il caso, aiutata dal commissario Marino e in seguito anche dalla più famosa giornalista di cronaca della città ma trovare il responsabile sarà tutto fuorché semplice.
Tutte le piste, infatti, sembrano non portare da nessuna parte e la giovane e determinata protagonista dovrà destreggiarsi in un indagine complessa che apre strade a cui nessuno mai avrebbe pensato e che la la porterà a trovarsi a faccia a faccia con il pericolo.
La fama di Patricia Cornwell la precede, come anche quella della sua più celebre protagonista e non avendo mai letto nulla di suo ho deciso proprio di iniziare a conoscerla con il suo primo romanzo, quello che l'ha consacrata e ha dato vita al suo fruttuoso personaggi.
Quella che mi sono trovata a leggere nelle pagine di "Postmortem" è una storia decisamente insolita. Molto importante è il periodo in cui è stata scritta, ci troviamo nel 1990, epoca in cui non esistevano ancora tutte le tecniche e le attrezzature usate nelle indagini di oggi; sorprende ad esempio il fatto che ancora non valga il riconoscimento del DNA, fattore fondamentale nella soluzione dei casi moderni.
Per questo e per molti altri aspetti, il caso in cui ci troviamo sembra assolutamente senza soluzione e per districare questa immensa matassa la Cornwell ha escogitato uno stratagemma incredibile nella sua originalità! Sinceramente è la prima volta che mi trovo di fronte ad un serial killer che agisce come quello di questo libro e sono stata decisamente colpita dalla sue caratteristiche come quella dell'odore da lui emanato, fattore poco comune nel riconoscimento di un assassino.
Insolito ed interessante è anche poter scoprire la storia attraverso l'insolito punto di vista di un medico legale, figura che solitamente ricopre un ruolo di sfondo, ma che in questo caso diventa quella più importante. L'esperienza della Cornwell in questo particolare mestiere è visibile e fondamentale per la riuscita del libro, arricchito da molteplici descrizioni della disciplina.
Insolito ed interessante è anche poter scoprire la storia attraverso l'insolito punto di vista di un medico legale, figura che solitamente ricopre un ruolo di sfondo, ma che in questo caso diventa quella più importante. L'esperienza della Cornwell in questo particolare mestiere è visibile e fondamentale per la riuscita del libro, arricchito da molteplici descrizioni della disciplina.
Un giallo davvero apprezzabile ma se devo dirlo sinceramente, presente un piccolo difetto; parlando personalmente non è propriamente riuscito a coinvolgermi.
Mi ha colpito, senza dubbio, ma non del tutto emozionato.
Come sempre succede in questi casi, potrò dare un opinione più sicura nel seguito; in questo caso "Oggetti di reato".
Voto: 7
Frase: "Sei una donna in un mondo di maschi. Sarai sempre ritenuta un bersaglio facile, finché i ragazzi scopriranno che hai le zanne. E tu le zanne le hai. Fai in modo che se ne accorgano"
Patricia Cornwell nasce a Miami il 9 giugno 1956; discendente della scrittrice di "La capanna dello zio Tom" Harriet Beecher Stower, dopo essere stata per molti anni cronista di cronaca nera e poi lavorare stabilmente presso l'Ufficio di medicina legale della Virginia, ha iniziato la sua immensa carriera come scrittrice nel 1990 con la pubblicazione di "Postmortem" il primo romanzo con il medico legale Kay Scarpetta. Ad oggi la famosa serie comprende ben ventiquattro libri di successo.
Di sua pubblicazione anche la serie con protagonisti Judy Hammer e Andy Brazil ("Il nido dei calabroni", "Croce del Sud" e "L'isola dei cani") e quella con Win Garano ("A rischio" e "Al buio")
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