Buongiorno a tutti cari amici lettori!
Oggi è tempo di Blogtour e questa mattina sono pronta a parlarvi di "Beste d'Italia 2" la nuovissima uscita curata dall'Associazione Culturale Nati per Scrivere. Dopo il primo volume, uscito ad aprile di quest'anno di cui già ho avuto occasione di parlarvi, NPS Edizioni torna a farci compiere un viaggio nel folclore italiano grazie a questa seconda antologia che si concentra sui miti e le leggende del Nord Italia ed in particolare di quelli giunti dalle Alpi e dalle Dolomiti, arricchite ulteriormente dagli splendidi schizzi di Marco Pennacchietti. La raccolta prevede dieci racconti di altrettanti giovani e talentuosi autori e io oggi ho il compito di parlarvi di "Il caso del basilisco", ottavo nella raccolta, scritto da Debora Parisi! Qui sotto potete trovare un breve estratto dell'opera e una splendida intervista che l'autrice mi ha gentilmente concesso
Il
sole sorse, dipingendo di rosso le vallate delle Dolomiti. Le antiche
montagne parevano sanguinare, colpite dalla luce dell’alba, mentre
l’ombra della notte cedeva il posto al nuovo giorno.
Beatrice
e Zefir erano dirette nella cittadina nanica di MuntRü, a nord di
Belluno. Secondo le informazioni ricevute, qualcosa si aggirava nelle
fogne del paese e aveva già ucciso tre persone, spingendo il
governatore a chiedere all’Ordine dei Cacciatori di indagare
sull’origine degli omicidi.
Zefir
e Beatrice oltrepassarono il torrente, ritrovandosi davanti a
un’enorme grotta che serviva da ingresso principale a MuntRü,
edificata nella profondità della terra. Un gruppo di nani le
fermarono per un controllo, Zefir mostrò il sigillo dei Cacciatori e
questi impallidirono, guardandole con timore.
«Regninsaòri,
quale onore!» disse una delle guardie. Beatrice sentiva che aveva
paura, ma la nascondeva sotto una maschera di cortesia. «Il
governatore vi sta aspettando. Prego, procedete pure. Troverete la
sua casa vicino alla statua di Laurino, non potete sbagliarvi: è un
enorme edificio in marmo».
«Vi
ringraziamo» rispose Beatrice con un sorriso. A testa china, si
inoltrarono nel cuore della caverna, seguendo il sentiero illuminato
dal bagliore fluorescente di numerosi funghi delle profondità.
Intervista: Debora Parisi, benvenuta sul mio blog! Cos’è
per te il fantastico? Cosa rappresenta?
Il
fantastico è la base dell’immaginazione umana da cui derivano i
vari generi horror, fantascientifico e fantasy. Da sempre accompagna
la nostra civiltà, pensate che perfino la scienza presenta forzi
influenze culturali e mitologiche, basta vedere i nomi delle stelle o
dei pianeti, tutti riferenti a divinità o creature fantastiche. Il
fantastico è diventato così indissolubile con la nostra Storia che
noi non sempre riusciamo a distinguerlo. È una metafora del Mondo e
della realtà, ma non per questo è qualcosa che dobbiamo
dimenticare.
Com’è
nato il tuo racconto?
Si
basa su un mio romanzo in progettazione, ma è un racconto
autoconsclusivo che potrebbe essere letto anche da una persona
estranea. Il romanzo è un fantasy basato quasi interamente sulla
mitologia della zona mediterranea e alpina e questo racconto ne
amplifica la “lore” della storia.
Quali
creature fantastiche conosceremo leggendolo?
C’è
un’adorabile coppia di Regninsaòri, ovvero i redivivi secondo il
folklore veneto, a volte rappresentati come fantasmi altre volte come
veri e propri non morti. Poi c’è un cucciolo di Tatzelwurm, il
famoso drago delle alpi, e un Basilisco albino. Ci sono anche i nani,
in particolare viene citato spesso Re Laurino, signore delle Dolomiti
e figura chiave della mitologia ladina ( sì, si scrive così,
proprio con la D).
Dove
è ambientato il racconto? Perché questa scelta?
Il
racconto è ambientato in una cittadina nanica vicino alle Dolomiti
di Belluno. Il perché della mia scelta è dovuto a due fattori:
primo, le alpi orientali sono la dimora dei nani secondo il folklore
ladino, secondo perché Belluno è tra le zone venete con più
folklore in tutta la regione.
Infine, quale
canzone abbineresti alla lettura del racconto?
Lords
of Iron di Antti Martikainen Music: https://www.youtube.com/watch?v=U5u9glfqDsc
Biografia autrice: Studentessa
universitaria di giorno e cacciatrice di leggende e mitologie di
notte, ha pubblicato diversi racconti per Fanucci e Historica
Edizioni. Gestisce un blog chiamato "El micio racconta" e un canale
youtube intitolato "L’Antro del Drago". Collabora anche con la
rivista letteraria "Upside Down Magazine", le riviste "Porto
Intergalattico", "Sci-Fi Pop Culture" e "Spazio Penultima Frontiera". https://elmicioracconta.blogspot.com/
Se siete interessati a saperne di più su "Beste d'Italia 2" potete raggiungere il sito NPS Edizioni al link https://www.npsedizioni.it/p/bestie-ditalia-volume-2
Grazie mille per l'ospitalità! :)
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