Come promesso ecco un articolo molto speciale, una piccola chiacchierata tra noi per farvi conoscere quali sono stati i migliori libri letti nel 2017.
Ho preferito scrivere un articolo e non un classifica come ero solita fare per le migliori letture mensili perchè i libri belli quest'anno sono stati moltissimi e scegliere quale sia migliore degli altri sarebbe stato troppo complicato. In questo modo spero di dare ad ognuno di essi a stessa attenzione e darvi lo stimolo per scoprirli perchè a mio avviso meritano davvero di essere conosciuti. Specifico che si trattano dei libri che personalmente ho avuto modo di leggere dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017 ma non necessariamente sono stati pubblicati quest'anno. Molti sono ovviamente quelli che sono meritati il primo posto nelle mie classifiche mensili, libri che non potrei non citare.
Il totale delle mie letture è stato 105, somma che mi rende molto felice perché, nonostante alcune battute di arresto, sono riuscita a superare ampiamente il mio obbiettivo di 100 libri annuali.
Nell'ultimo mese sono anche riuscita a concludere libri che giacevano nella mia libreria da diverso tempo e anche questo è un piccolo grande obbiettivo.
I generi letti sono stati diversi, come sempre, anche quest'anno ho voluto spaziare il più possibile, dai romanzi storici, ai fantasy, ai tantissimi thriller e le immancabili storie di narrativa fino a toccare anche qualche opera di fantascienza. Molti di questi sono stati da me recensiti, sia qui sul blog che per Thrillernord, che ingrazio sempre per le grandi possibilità che mi permette di avere.
Detto questo mi sembra ora di iniziare, partendo dal primissimo mese.
Uno dei più bei libri che ho letto a gennaio è stato senza dubbio il celebre romanzo di Joel Dicker "La verità sul caso Harry Quebert", consigliatami da diversi amici lettori, mi ha davvero deliziato e conquistato, nonostante il grande numero di pagine e le tante digressioni.
Se Dicker si può dire un autore già famoso, lo stesso non si può fare con l'altro libro che ha gennaio mi ha profondamente colpito; "Al sassofono blu", terzo libro giallo della scrittrice semi sconosciuta Serena Venditto, in cui vengono descritte le indagini del fantastico gattone nero Mycroft e della sua pittoresca padrona. Se avessi deciso di fare una classifica finale, avrebbe avuto buonissime possibilità di conquistare il primo posto! Assolutamente da scoprire!
Andando avanti e arrivando a marzo troviamo ben tre libri che a mio avviso si sono meritati un bel 9; il romanzo "Volevo solo andare a letto presto" di Chiara Moscardelli, davvero esilarante, l'intrigante e profondo thriller dell'esordiente Rena Olsen "Non dirmi bugie" e il primissimo thriller di Alafair Burke "La ragazza del parco", autrice che ho scoperto proprio quest'anno e che mi ha colpito molto sia in questo primo libro che in "La perfetta sconosciuta" che ho letto qualche mese dopo.
Ad aprile ho fatto un'altra grandissimo scoperta, quella di Wulf Dorn (che ho avuto anche modo di incontrare di persona, proprio quel mese) e dei sui bellissimi psico-thriller. Al momento ho letto quattro dei suoi libri "Gli eredi", "La psichiatra", "Il superstite" e "Follia profonda" e in ognuno di essi mi ha lasciato davvero senza parole! Fino ad ora irraggiungibile in questo emozionante genere.
Arriviamo a giugno con altri due bellissime letture, anche in questo caso di generi totalmente diversi; il romanzo "Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini e il thriller "La migliore amica" di Claire Douglas, autrice che avevo già conosciuto grazie a "Le sorelle" ma che è riuscita a convincermi davvero solo con questa sua seconda pubblicazione.
"La verità di Amelia" di Kimberly McGreight e "Una più uno" di Jojo Moyes sono stati i migliori libri di luglio, entrambi emozionanti per motivi assai diversi, entrambi degni di nota. Per quanti riguarda la Moyes, una delle mie scrittrici preferite in assoluto, questa non è stata l'unica opera di inserire in questo libro; qualche mese dopo ho infatti letto "Una corsa nel vento" altro libro che mi ha completamente conquistato.
Altri libri che si sono meritati un voto veramente alto sono stati "La sorella segreta" intrigante thriller di Tracy Buchanan, i due primi gialli della scrittrice tedesca Simone Buchholz "Revolver. Le ragazze del porto di Amburgo" e "La notte del coccodrillo", il bellissimo "L'ombra del vento" con cui ho iniziato a conoscere Carlos Ruiz Zàfon e la sua serie Il Cimitero dei Libri Dimenticati (della quale mi manca solo l'ultimo capitolo) e ovviamente anche "L'amica geniale" splendido libro di Elena Ferrante.
Citando le ultime due voci, non posso non approfondire il discorso sulle serie e trilogie, una delle mie più grandi passioni che quest'anno ho avuto modo di iniziare, ma anche di concludere; quelle iniziate, a parte quelle già citate sono state la serie Il Regno di Banana Yoshimoto ("Adromeda Heights" e "Il dolore, le ombre, la magia"), la serie con protagonista Kay Scarpetta ("Postmortem") e la serie scritta da Camilla Lackberg ("La principessa di ghiaccio"). Quelle concluse, infine, sono state due; la trilogia Mi piaci da morire di Federica bosco ("Mi piaci da morire","L'amore non fa per me","L'amore mi perseguita") e la trilogia Dannati di Glenn Cooper ("Dannati", "La porte delle tenebre", "L'invasione delle tenebre")
Vi invito caldamente, se non l'avete già fatto, a dare un occhiata a questi titoli e magari inserirli nelle letture per questo 2018! Per quanto mi riguarda, ho già una lista bella lunga, e non vedo l'ora di scoprire quante emozioni mi darà!!
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