lunedì 13 maggio 2019

Recensione; "La sirena" di Camilla Lackberg

Buon lunedì a tutti amici lettori!
Questo mese procede un po' lentamente per quanto riguarda le letture ma non mi posso lamentare perchè nel complesso sta scoprendo opere davvero molto piacevoli, tra cui, assolutamente anche il libro di cui vi parlo oggi. Da molti mesi state seguendo insieme a me la mia avventura alla scoperta delle serie gialla "I delitti di Fjallbacka" di Camilla Lackberg e questo mese sono arrivata al sesto capitolo dal titolo "La sirena". Ormai saprete quanto amo le serie e a questa in particolare sono davvero affezionata e provo sempre tanta emozione nel ritrovare i personaggi a me cari e a seguirli nelle loro indagini! Volete sapere cosa ne penso di questo capitolo? Qui sotto trovate la mia recensione




Titolo: La sirena
Autore: Camilla Lackberg
Paese: Svezia
Titolo originale: Sjöjungfrun

Genere: Thriller
Pagine: 446
Prima pubblicazione: 2008
Casa editrice italiana: Marsilio
Anno edizione: 2014
Prezzo di copertina: 18.50 euro copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro
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Un altro duro inverno è arrivato a Fjallbacka ed Erica, impegnata nuovamente in un'estenuante gravidanza, questa volta addirittura gemellare, è alle prese con la pubblicazione del libro di Christian, il suo amici bibliotecario, a cui lei a dato da subito fiducia, presentandolo alla propria casa editrice. "La sirena" questo il titolo della bellissima opera, sta avendo da subito un grande successo ma gli atteggiamenti sempre più strani dell'autore fanno intuire che qualcosa di molto strano si nasconda nell'ombra; da molti mesi infatti Christian riceva delle misteriose lettere minatorie il cui testo sembra assolutamente incomprensibile anche allo stesso destinatario, che si dichiara fin da subito totalmente ignaro della situazione. Chi è la fantomatica donna che minaccia la sua salute e quella della sua famiglia? Nel frattempo Patrik e la sua squadra sono alle prese con l'angosciante scomparsa di un padre di famiglia che verrà poi rinvenuto, senza vita, nelle fredde acque del lago. Nessuno può immaginare quanto le due storie siano collegate.


Il fattore più bello nel proseguire questa serie è senza dubbio quella di poter ritrovare i personaggi a cui ormai ci è, inevitabilmente affezionati. Camilla Lackberg è infatti una maestra nel creare un thriller avvincente ed adrenalinico mantenendo però comunque la caratterizzazione dei personaggi che crescono e mutano nella durata della serie. Erica e Patrik stanno per allargare ulteriormente la loro famiglia, così come Anna, unita totalmente a Dan nella loro grande e confusionaria famiglia allargata. Il tema della famiglia è decisamente predominante in questo capitolo, infatti anche gli altri personaggi si sono "sistemati"; Martin è un felice neopapà, in quanto Pia gli ha donato una splendida bambina, Annika è alle prese con le pratiche per adottare una bambina tanto desiderata e persino irrecuperabile Mellberg sembra aver trovato la propria utilità nella famiglia di Paula. In tutto questo clima di rinnovo e tranquillità però si snoda un altro inquietante caso che metterà tutti a dura prova. La Lackberg è ormai una garanzia per quanto riguarda la capacità di creare un filo narrativo sempre sorprendente e dotato di sapienti colpi di scena. L'unica cosa che le si potrebbe appuntare è il fatto di mantenere sempre lo stesso schema narrativo composto da ogni capitolo nel presente anticipato da un breve prologo nel passato. Questo è il modo in cui ha scelto di scrivere tutti i libri della serie e se ormai può considerarsi un marchio di fabbrica, a lungo andare un po' appesantisce. Lo schema funziona, su questo non ci sono dubbi, ma forse si sentirebbe il bisogno di qualcosa di nuovo. Detto questo posso condividere con voi anche una grande verità e cioè che a mio avviso "La sirena" è sicuramente il più bel libro di tutta la serie fino ad ora! La trama è avvincente, inquietante e capace di colpire il lettore in ogni piccolo dettaglio. Fino alla fine è praticamente impossibile capire il nesso che lega le varie vicende e scoprire la verità e questo assicura la riuscita dell'opera che viene ancora una volta coronata da un finale mozzafiato. I finali sono davvero il punto di forza di questa autrice ma in questa occasione si è davvero superata e io, una volta girata l'ultima pagina, ho davvero desiderato di poter leggere subito il capitolo seguente per poter scoprire cosa fosse successo! Questa è maestria e Camilla Lackberg dimostra ancora una volta di saperci fare e di aver ancora tanti assi nella manica. Io non vedo l'ora di scoprirli tutti

Voto: 8.5

Frase: "Aveva giocato con il fuoco e le fiamme ora gli lambivano i piedi. Lei era vicina, ormai: lo sentiva. L'aveva trovato e la colpa era solo sua"


Camilla Lackberg (nome completo Jean Edith Camilla Lackberg Erikson) nasce a Fjallbacka il 30 agosto 1974. Dopo gli studi in economia a Goteborg si trasferisce nella capitale Stoccolma dove lavora nel marketing, attività che abbandona per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, da sempre suo grande hobby. Oltre alla celebre serie poliziesca, ha scritto anche libri di cucina e, ispirandosi ad uno dei suoi figli, libri per bambini. Attualmente vive con i quattro figli e il terzo compagno. Il suo esordio è avvenuto nel 2010 con "La principessa si ghiaccio", diventato poi bestseller mondiale e vincitore in Francia del Grand Prix de Littérature Policière. Ne fanno seguito "Il predicatore", "Lo scalpellino", "L'uccello del malaugurio", "Il bambino segreto", "La sirena", "Il guardiano del faro", "Il segreto degli angeli", "Tempesta di neve e profumo di mandorle", "Il domatore di leoni" "La strega". Di sua pubblicazione anche "Donne che non perdonano" e "La gabbia d'orata" i primi romanzi non appartenenti alla serie.



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